giovedì 12 giugno 2008

Roba da donne:Mooncup


Mi si chiede di parlare della mooncup,ed io ne parlo.Maschi che siete fra i friends...non c'è nulla di piu' splatter del ciclo femminile,quindi date retta, chiudetela qui.

La prima reazione alla mooncup è: maccheschifobleaaaaaaaaaaaahhhhh  Ragionateci un attimo.Voi che usate l' assorbente esterno, voi che lavorate in un ufficio, magari sedute, voi che non avete un bidet personale in ufficio e che vi alzate ogni due ore armate di borsetta contenente assorbenti puliti , salviettini umidificati ,eventuali mutande di ricambio perchè l'ultima volta che vi siete macchiate avete dovuto rendere le vostre mutande una mummia di carta igienica per evitare danni ulteriori.Voi che vi si incollano le ali sotto le mutande e non si staccano manco con le tronchesi ,voi che siete in riunione e non potete andare a cambiarvi  e lo sapete che sarebbe il momento anzi ...lo sentite.Voi femmine da ufficio....ma quante volte lo dite ...ma che schifo!


A questo punto mi direte ...si ma io uso l'assorbente interno.Si pure io,perchè almeno mi evito tutta la parte splatter sopra.Ovvero lo tengo dentro,quello assorbe, dopo 3 ore lo cambio, sono rimasta pulita.....piu' o meno.In realtà i primi giorni avete quello interno e quello esterno, il cordino si sporca e qualche goccia esce, poi solita storia, se non lo potete cambiare dopo tre ore....comincia a diventare problematico...e poi il sangue a contatto con l'aria si decompone puzza fa male,mal di testa ...e poi mica butterete il tampax nella tazza! lo sfilate lo mettete nella carta lo arrotolate lo buttate vi cambiate.Lo toccate.


La mooncup la metti la mattina, a seconda del flusso la cambi, io la cambio circa ogni 6/8 ore i primi due giorni  poi la tengo anche 12 ore.La mooncup è ermetica non esce una goccia di sangue manco a pagarla oro, il sangue non a contatto con l'aria non puzza.Ti siedi sulla tazza , tiri la mooncup,la versi direttamente nella tazza la sciacqui sotto l'acqua (torna nuova) e te la rinfili.PULITO.la mooncup non la senti,è silicone, quello che mettono nelle tette e nelle labbra, è anallergica, è morbida.

Ieri mi è cascata nella tazza in ufficio....a parte ripescarla....lasciamo perdere,ho dovuto rimettere un assorbente esterno dopo tre cicli di mooncup.CHE SCHIFO.

Controindicazioni?bisogna avere pazienza.le femmine hanno tutta una serie di comportamenti irrazionali ...tipo : che misura prendo? considerando che da li puo' uscire una capoccia , seppure piccola, non mi pare il caso di stare a fare le schizzinose su mezzo cm di differenza, oltretutto in silicone.Se vi mette paura la dimensione di una mooncup in silicone morbido ...cambiate fianzato.Perchè bisogna avere pazienza? perchè le femmine sono irrazionali e il loro cervello irrazionale comanda quei muscoli interni alla vagina che non pare ma sono due ganasce,quindi se sei tesa...e quando la sfili la prima vola sei tesa, tu tiri timorosa da una parte con la tua manina smaltata e con le unghiette delicate, dall'altra ci sono quei maschiacci dei tuoi muscoli vaginali che stringono e vi assicuro che la lotta è impari...pero' poi subentra il panico del :oddiononescepiu' , tiri con la forza della disperazione....la mooncup fa da ventosa ma mica è invincibile STTTTTTTOOOOOOOOOOOOOCK. Rrisolti i problemi di sinusite.

La volta dopo avrete i muscoli interni rilassati, e verrà via in un attimo. In effetti piu' la usate , piu' imparate, piu' vi domanderete come avete fatto a complicarvi la vita in quel modo.

Perchè bisogna avere pazienza? perchè le femmine sono irrazionali, e in una qualche parte del loro cervello ci deve essere la convinzione segreta che l'unico buco nero dell'universo sia la vagina,pertanto se ci infili la mooncup....poi non la trovi piu'.Sparita.Salita talmente in alto che la prossima volta che mangerete vi si fermerà tutto in gola, dovrete continuare a comprare assorbenti ma diventerete magrissime perchè non potrete piu' deglutire.Lo capite da voi che non è plausibile no? 

Il primo ciclo è andato cosi' cosi' , non era facilissima da mettere e togliere (per le motivazioni di cui sopra) , quando è arrivato il secondo ciclo ero indecisa se riprovare o no, ho riprovato ed è stato tutto molto piu' naturale, adesso è talmente naturale che me la sono fatta cascare nella tazza dell'ufficio ....quindi se vi cambiate sulla tazza, mettete carta igienica che cosi' se casca evitate di fare la pesca magica come ho dovuto fare io.

Che dirvi, è comoda, è pulita, è igienica, non fa schifo siate serie, è economica, io la consiglio. Sono contenta di inquinare di meno, sono contenta di risparmiare, sono contenta di non mettermi assorbenti  pieni di candegina nella vagina, ma sono ancora piu' contenta di:non sporcarmi non  dovermi cambiare 6 volte al giorno non dovere uscire a comprare gli assorbenti perchè li ho finiti e  ha anticipato il ciclo.
 Sono una persona semplice mi accontento di goie semplici .

lunedì 7 aprile 2008

Non saro' certo io l'ultima a morire!

I ricercatori hanno “riprogrammato” cellule adulte di pelle umana inserendo nel Dna alcuni geni in grado di “ringiovanirle” 

Meraviglioso. 
Meraviglioso per tanti motivi.Meraviglioso perchè da speranza a persone malate, meraviglioso perchè non mortifica chi ha fede .Meraviglioso. 

Ma io sono piccola,becera e gnurant...quindi ho pensato :
Oggi,vabbè magari proprio oggi no ma alle brutte  domani,ringiovaniscono le  cellule, domani o al massimo dopodomani ,TUTTO !
 Mi si invecchia il cuore? Me lo faccio ringiovanire. Il fegato è aggredito dai radicali liberi e dal rum? Riprogrammiamolo a quando avevo 14 anni...anzi no, 12 per sicurezza.
Tutta nuova, si tutta. 
Io Eterna.  
Che palle? Beh, sarebbe peggio essere l'ultima generazione a dover morire ...no?  
Che poi, siccome ancora non mi hanno ringiovanito nulla, e insieme al fegato mi si è invecchiato anche il cervello , mi son chiesta....Ma se riescono a ringiovanirmi ad libidum ....allora , casomai ad un certo punto mi annoiassi di campare , dovrei scegliere di morire, ovvero rifiutare la cura ringiovanente alle cellule del mio corpo. 
Eutanasia? Suicidio? torno a sentire il telegiornale e vedo come butta in Alitalia? meglio eh.... 
 Se continuo cosi', con i fiori di bach mi ci devono battezzare.

lunedì 29 ottobre 2007

Non piangere, vedi la signorina ti guarda

15 kg di zucca. 
Praticamente una creatura di 4 anni.Pero' non parla.La zucca. 
Non sbraita cose tipo :èmmiommiommiolovojolovojolovojo, buttandosi per terra  nel mezzo del supermercato e costringendo il passante medio, ovvero me,a scavalcarlo con attenzione per evitare di scivolare sulle sue lacrime cascargli in testa e schiacciarlo ponendo fine alle sue sofferenze, quelle della madre che lo ha messo al mondo, quelle della nonna che lo porta in giro e quelle di tutti gli avventori del supermercato povere vittime innocenti. 
Comunque il pupo è ancora vivo e la mia zucca pesava quanto lui.Ma è molto piu' educata. 
L'ho svuotata. 
Avete mai svuotato una zucca ? una fatica inenarrabile. Ed un lavoro pericoloso.Io mi sono tagliata almeno 2 dita. 
Effettivamente fa pure un po schifo.Tutto quello smucinarle le interiora portando fuori manciate di wannabe bruscolini ancora attaccati ai loro filamenti tipo piccoli spermatozoi . 
La zucca come metafora del testicolo. 
No, non lo dovete chiamare voi il C.I.M.  prima o poi ci vado da sola. 
Dopo averla svuotata, ti ritrovi con circa 7 kg di zucca ( e mo basta mica posso svuotarla tuttatuttatutta) e il problema del : 
E mo ? Che ce faccio?  
C'ho fatto i gnocchi .Ieri. 
C'ho fatto le lasagnette .oggi. 
Ce faccio na torta, domani. 
Ce faccio 150 biscotti da regalare ai ragazzini infami che vengono a chiedermi il dolcetto io glielo do e poi mi fanno lo scherzetto lo stesso ,e lo scherzetto è un rauto , una pernacchia, tutte cose carine insomma,piccoli nani bastardi. 
Insomma, ce faccio i biscotti  dopodomani. 
E con gli altri 5 kg ? 
Potrei portarli alla nonna del bimbo piagnone.metti che è allergico,la vecchia risolve.

giovedì 15 giugno 2006

Come una principessa


Chi di noi giovani donzelle romantiche non ha sognato almeno UNA VOLTA di essere Biancaneve, e come lei essere svegliata dal soave cinguettio di  qualche uccelletto  che fa

ciiiiiiiiiiip

ciiiiiiiiiip

ciiiiiiiiiiiiiiirp



il fatto che tutto cio' sia avvenuto alle 4.55 del mattino non toglie NULLA alla poesia del momento.
Da adesso potete invidiarmi.

giovedì 8 giugno 2006

Suggestioni da Corsa

Ci sono quei giorni in cui l’aria è calda ma non afosa.
La luce è chiara ma non abbagliante
Il sole è alto e non ti appanna la vista .
Ci sono quei giorni che monti in macchina e il traffico non c’è 
La strada è libera, e ha le curve al posto giusto.
I finestrini aperti e la radio accesa ,non riescono a nascondere il rumore del motore teso al massimo dello sforzo.
Spegni la radio .
Adesso si sente meglio.
Tu guidi canticchiando.
Lui romba .
Occhiali da sole, sigaretta accesa.
Il volante girato con una mano sola .
Gli alberi scorrono veloci,eviti una buca.
Ti senti come Schumi .Di piu’ come Senna .Anzi meglio :Come Nuvolari 
E invece sei sempre tu
Jessica , su una 600 del 98 bi-incidentata
In terza a 80 all’ora .

domenica 26 giugno 2005

Shake your tail feather


Perchè sento la musica cosi' alta?
Perchè fa bene alla salute è una.
Perchè effettivamente mi sfoga è un'altra , e funziona.
Poi perchè appago le mie pulsioni egocentriche, e appresso a gargarozzi di prima classe mi agito, ballo ,mimo tutto, come sei fossi io, e se stono c'è Aretha che strilla e a me chi mi sente?
E poi c'è il meglio.
La visionaria speranza che un giorno, presa dal ritmo, avvolta nel gorgheggio, ondeggiando e sculettando come la piu' piaciona delle dive MTV, attraversero' tutto il salone, ancheggero' con il cane in giardino aprendo il cancello , e poi coinvolgente come una doccia di Nadia Cassini arrivero' per strada strillando su base pentatonica, e tutto il mio quartiere correrà li ad ancheggiare insieme a me come nei migliori video pop,anzi come nel film blues brother.
No , oggi no.oggi ho solo fatto la doccia.

sabato 11 giugno 2005

i bambini li portano le farfalle,ma li lasciano tutti nel bosco di tolfa.




Poramore è un P.R. eccezionale
E' riuscito a movimentare una serata già di per se movimentata. Lo ringrazieremo a lungo per questo.
Ieri sera finito il triste lavoro che ahimè mi sono scelta. mi sono dedicata alla mia attività preferita, quella di farmi pittare il corpo.


Stavolta non con aghi senza inchiostro, no ! E neanche solo con quello nero come venerdì scorso. Ma con i colori tutti.
Il risultato? Una splendida farfalla che ha dei fiori di loto dipinti con i colori del fuoco al posto delle ali.
Un *pezzo* impegnativo, sia dal punto di vista grafico che dal punto di vista fisico. Dopo un ' ora e mezza passata sotto gli aghi su ferite non ancora completamente rimarginate,esco dallo studio e mi fumo una sigaretta


E' noto infatti i loro potere antinfiammatorio nonché analgesico.
Me ne sto li fuori, in piazza calamatta a civitavecchia , con il braccio gonfio e vagamente sanguinante, fumo soddisfatta con aria leggermente assente ,quando mi si avvicina una pischellottera( giovane ragazza appena diciottenne al suo primo voto e alla sua terza scopata)e mi propone il pieghevole del comitato "io non voto".
Sorrido perché sono educata,sorrido perché sono anche democratica , sorrido perché sono felice e soddisfatta nonché momentaneamente menomata,e sorridendo  le dico che grazie so già cosa votare.
NON L'AVESSI MAI DETTO !
Ma come ho potuto IO proprio ME probabile tossicodipendente schiava della nicotina e dell'arte dubbia del tatuaggio, pensare di avere un'opinione eticamente corretta e rispettabile? La tipa mi spiega animatamente nonché animosamente che incredibile a credersi siamo stati tutti embrioni, io compresa, e che se ad un embrione con solo quattro cellule gliene togli una, tu quell'embione lo uccidi .E chi è che uccide? I macellai.E gli assassini.


Si mi ha dato dell'assassina.


Mentre Poramore Alberto e la tatuatrice ,conoscendomi bene, rintanati nel negozio se la  ridevano come matti.
Mi ha detto assassina. Senza che io dicessi altro che " no grazie so già cosa votare".
Che ho fatto?
Ho guardato a lungo i suoi 18 anni nuovi nuovi. Ho respirato per 18 volte. Ho ingoiato l'assassina.
Ma non per sputarglielo in faccia parzialmente digerito.
No , l'ho ingoiato perché sono coerente.
E se devo scegliere fra un embrione e una 18enne preferisco assassinare un embrione.
Quindi l'ho lasciata andare.E quando si è allontanata, giuro,respirava ancora.
Sono rientrata in studio e mi sono fatta finire il mio bellissimo tatuaggio.
Ma Poramore ? il P.R ?
Adesso ci arrivo.
Torna una mia amica da Barcellona. In nave. Quindi arriva a Civitavecchia. Il ragazzo è il fonico di Poramore ma è anche un tassinaro. Insieme a loro c'è un sessuologo con il quale conduce non solo quale ricerca in una clinica specializzata in sessuologia transgender. Ci raggiungono e la conversazione fra referendum sull'inseminazione artificiale , legge 40, e sessuologia transgendere si fa cosi' appassionata e appassionante che decidiamo di andare a mangiare e bere vino sperduti fra le montagne tolfetane e il bosco di manziana.
FICO
Il posto è splendido, il vino divino ,la pappa eccellente. Ci sono le civette, le volpi ,i cinghiali ,tutti vivi e liberi. E ti guardano. E si incazzano pure volendo.
La strada è di quelle a mille curve che sembra finire sempre nel buio assoluto ma alle spalle se ti giri vedi il mare e la luna.
Bel posto dove mangiare, bel posto dove passeggiare ...
POSTO DEL CAZZO DOVE FINIRE LA BENZINA .
A pancia piena, mediamente ubriachi, in 7 dentro un tassi' romano, abbiamo girato fino alle 3 del mattino cercando un self service e sperando di ricordarci esattamente in quale anfratto boschivo avevamo abbandonato la mia seicento a secco.
Abbiamo fatto circa 200 km girando in tondo e giocando a chi vede per primo cosa, e abbiamo appurato di essere tutti dei super eroi con vista a infrarossi , perché tramontata la luna, in quei boschi si spegne la luce e a ninna.Ma non buio urbano.Buio di foresta.Buio nero.
Abbiamo riso molto e abbiamo divorato i biscottini al vino che qualcuno previdente aveva sottratto al tavolo del ristorante e si era infilato furtivamente in tasca. C'è chi ha sboccato bordo strada,a quanto pare su un cespuglietto di  mentuccia romana,perché poi ha detto che gli era venuta voglia di Fernet,e chi invece ha deciso di scendere a contare le stelle iniziando anche da1....a 50 lo abbiamo ricaricato in macchina a forza. Poi alla fine delle molte peregrinazioni di cui alcune al limite della umana follia, siamo tornati in noi ,e alla nostra auto.
E' tutto confuso?
Si anche per me è cosi', ma io ho la scusa del vino.